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Dal progetto GAIA -la nuova umanità-
nasce l'opera di co-creazione site-specific


GAIA

GAIA  è un'opera site-specific dall'identità nomade che raccoglie le narrazioni dei diversi territori con cui viene in contatto raggiungendo esiti che possono essere molto lontani fra loro.

gaia la nuova umanità sardegna gennaio 2021 © foto lucia baldini  -1644 per web.jpg

Concept

                                 GAIA
 

INSTALLAZIONE PERFORMATIVA SITE-SPECIFIC
 

GAIA  è la trasformazione dell’esperienza dell' attraversamento performativo in natura di GAIA -Fora– in un percorso sensoriale ed extrasensoriale da vivere in un contesto urbano.

Nelle città i luoghi dell’installazione performativa diventano portali che trasportano in una dimensione di quiete, silenzio e ascolto, dove la magia della natura si esprime attraverso i linguaggi artistici, con l’intento di risvegliare o stimolare il sentimento di appartenenza a quella stessa natura e alla magia che ne deriva.

Corpi in movimento, contenuti audiovisivi, proiezioni, materiale fotografico esposto in diverse forme e materiali, suggestioni olfattive e uditive, danno vita a un linguaggio evocativo che trasforma lo spazio e chi lo abita.

È un viaggio multisensoriale che permette la connessione con sé stessi  e con i messaggi primordiali di Madre Natura, ma in un contesto altro, urbano appunto. 

Il silenzio e l’ascolto sono i canali principali della ricerca intima e introspettiva dalla quale emergono temi quali la rinascita, la potenza della luce che genera l’ombra e l’importanza del binomio inscindibile di ciò che è apparente e ciò che nasconde. 

GAIA -intro- porta il nostro esperimento nei luoghi  delle città, costruendo una nuova esperienza performativa che offre al pubblico un punto di vista insolito dal quale poter osservare se stessi la natura e il mondo di cui tutti noi facciamo realmente parte.

Installazione Audiovisiva

Performance

                                 GAIA
 

PLUMARIUS
 

Concept

Plumarius in latino significa ricamo, questo è il nome dell’istallazione di fili di lana e pietre che è nata all’interno del Festival Abitare Connessioni, durante il periodo di residenza nel bosco del Monte Gonare in Sardegna. L’installazione Plumarius, contenuta anche nella versione integrale di GAIA, in questo contesto diventa la montagna sacra, il punto di connessione fra cielo e terra, il pieno e il vuoto, il passaggio e la trasformazione. All’interno di questo paesaggio il performer dialoga con le immagini fotografiche e la pietra guidando il pubblico in un percorso fatto di simboli ancestrali e universali. 

Concept

                                 GAIA
 

MATER
 

Affronta il tema della rinascita, attraverso l’archetipo delle forze elementali, aria, acqua, terra e fuoco, manifestazione fisica della “personalità” di Gaia, come elemento fecondo che apre, nuovi ascolti e nuove connessioni. Il corpo in questo quadro dialoga con le immagini in proiezione e due foto installate sullo spazio scenico. La sua struttura lo rende adatto ad una fruizione più tradizionale in cui il pubblico, osserva lo svolgersi della performance in modo frontale.

TOURNEE 2022
 


|12 Febbraio 2022 | Montevarchi | Spazio Politeama

| 19 Marzo 2022 | Sassari | Palazzo Regina Margherita


|28 Aprile 2022 | Pescara | Spazio Matta


|07 Maggio 2022 | Teramo | teatro Comunale


|10 Luglio  2022 | L' Aquila | Palazzo Pica Alfieri


|01 Settembre  2022 | Bosa | Chiostro del Carmelo


|02 Ottobre  2022 | Is Arenas | Nurapolis


|10 Ottobre  2022 | Quartu S.Elena | In Our Garden


|10 Settembre  2022 | Bosa | Chiostro del Carmelo


|13 Ottobre  2022 | Cagliari | Orto Botanico

|28 Ottobre  2022 | Ancona | La Mole

|27 Dicembre  2022 | Sassari | Padiglione Tavolare

Lavoriamo
insieme

Vuoi portare l'installazione

performativa GAIA -intro- nel tuo

festival o nella tua città?

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