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"sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo"

                                                                     Gandhi

Un viaggio di arti eco-sostenibili

 

 

"Secondo la mitologia induista, anche l'umanità avrebbe una nascita, una crescita, un periodo di maturità e infine un decadimento. Nei Purâņa, che raccolgono tutto l'ancestrale scibile indiano, si legge che in quest'era gli uomini saranno del tutto dissennati. Ci saranno guerre, rivoluzioni, sette che litigheranno fra loro, epidemie, carestie, siccità. La terra non produrrà quasi nulla in certi luoghi e troppo in altri. I potenti si impossesseranno dei beni pubblici"

Francesco Casaretti (Tao e Tantra)

 

Concept

 

 

La ricerca nasce da una riflessione personale e condivisa sulle condizioni in cui versa il pianeta e da un'analisi di ciò che influenza il nostro bagaglio culturale, condizionato da una visione della vita antropocentrica in cui tutto deve piegarsi alla volontà e alle necessità dell’essere umano.

 

Grazie al progresso tecnologico e scientifico, per la prima volta nella storia, l'umanità ha la possibilità di osservare se stessa, dalle origini del Big Bang a oggi.

Per questa ragione possiamo definire l’umanità attuale come l'ultima figurazione di un’intera soggettività umana, “gli ultimi”; ma se è vero che siamo “gli ultimi”, allora è anche vero che possiamo essere i “primi”di un cambiamento che in realtà è già in atto.

 

Questo sistema di mondo in cui viviamo ci rende felici? Dato che è possibile osservare e vivere la conclusione di un era, allora, come inaugurarne una nuova?

 

È su questo che GAIA -la nuova umanità- si interroga e lo fa attraverso un viaggio di circa un anno, durante il quale svilupperemo la nostra ricerca, con l'obiettivo di comprendere se esiste un'alternativa e se un cambiamento di direzione è realmente possibile.

 

Gli obiettivi del progetto

- L'attivazione di un dialogo fra la nostra realtà artistica e le realtà eco-sostenibili del territorio italiano;​

- Sensibilizzazione alle tematiche ecologiche dei territori adiacenti agli eco-villaggi che ci ospiteranno;

- Realizzazione di una performance in natura;

- Realizzazione di un' installazione performativa che possa raccontare l'esperienza in natura, adatta ad un contesto urbano;

- La creazione di laboratori esperienziali che fanno leva sul dialogo fra corpo, movimento, fotografia in relazione con il contesto naturale.

Il viaggio

Questo tipo di ricerca, per sua natura nomade, è di fatto un pellegrinaggio che attraverserà alcune regioni d’Italia, con il desiderio di concludersi in Terra Santa, luogo in cui è nata l’idea del progetto e in cui ci auguriamo troverà il suo compimento.

Uno dei punti cardine del progetto è quello di interagire nel nostro viaggio con le realtà degli eco-villaggi.

Durante il periodo di permanenza in queste comunità (che si occupano prevalentemente di agricoltura naturale, permacultura, bioedilizia, eco-artigianato, cultura e istruzione, approccio olistico, economia e finanza etica, spiritualità, sostegno alla residenza artistica), parteciperemo attivamente alla loro quotidianità, acquisendo cosi strumenti, competenze e modalità di relazione che aiuteranno a individuare l’identità che a nostra volta vorremmo dare al progetto del Villaggio Artistico Ecologico.

Restituzione

Oltre a metterci a disposizione e condividere le attività delle comunità che ci ospiteranno, vorremo individuare alla fine della residenza, una giornata di restituzione della nostra ricerca artistica, sia per gli abitanti dell’eco-villaggio che per un pubblico esterno.

Questa azione ha un doppio valore: da una lato ci consente di creare un dialogo fra le comunità adiacenti e l'eco-villaggio e dall'altro ci da la possibilità di promuovere e incentivare uno stile di vita eco-sostenibile attraverso un atto performativo condiviso. Per questa forma di restituzione è prevista una donazione libera e consapevole al progetto complessivo GAIA -la nuova umanità-, parte delle donazioni verrà donata all'eco-villaggio che ci ospiterà.

Stato attuale del progetto

Attività svolte da Agosto 2020 ad Aprile 2021

Nel 2020 la pandemia in Italia ci ha costretti a modificare il programma del viaggio e degli spostamenti senza impedirci però di costruire le prime quattro tappe.

Come da programma la prima residenza del viaggio si è realizzata uscendo dalla Sardegna ma le successive, sempre a causa delle restrizioni covid, ci ha posti di fronte all’alternativa del bloccarsi oppure di agire nel territorio solo sardo. Abbiamo deciso di continuare ad agire e di non fermarsi.

 

Dettaglio residenze:

1 - Ca Ramoscelli - Cascate del Bucamante - Modena dal 01 Luglio al 5 Agosto 2020

2 - Museo dell’ossidiana di Pau - Monte Arci- Oristano dal 14 Agosto al 10 Settembre 2020

3 -Eco-villaggio Stazzo - Valle della Luna - Olbia dal 15 Dicembre 2020 al 15 Gennaio 2021

4 - In Our Garden – Quartu Sant’Elena - Cagliari dal 16 Aprile al 16 Maggio 2021

5 - Casa Yana portale - Sasso Marconi- Bologna, da Giugno a Luglio 2021

 

Il sogno di tutto questo percorso culmina col rientro in Sardegna per dar vita al nostro Villaggio Artistico Ecologico. Costruire in Sardegna un eco-villaggio significa per noi radicarsi in un luogo e lavorare per esso, realizzare un progetto che offra nuove opportunità al territorio e alle sue comunità e che al tempo stesso proponga un'alternativa ai circuiti tradizionali legati al mondo dell'arte.

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