L’approccio al corpo e alla sua meccanica è di tipo scientifico ed esperienziale.

Si parte dal presupposto che il corpo sia lo strumento attraverso il quale sia possibile creare la relazione fra il “dentro” (intelligenza creativa), e il "fuori" ossia lo spazio (inteso come luogo fisico) e i regni che lo abitano (animale, vegetale e minerale). 

La “danza” in questo contesto viene sollecitata dal movimento magnetico delle nuvole, dal tronco di un ulivo secolare, dal profumo della terra, dagli alberi piegati dal vento, dai suoni e dalle superfici.

Quanto più chiaramente si svolge questo dialogo, più grande diventa il potenziale inventivo e la padronanza del movimento.

Il corpo e la costante scoperta delle infinite possibilità di movimento, diventano in questo modo un meccanismo di auto-propulsione creativa

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 L’incontro profondo con le energie della natura genera vitalità, risveglia i sensi, svuota e libera la mente, ci integra alla nostra natura selvaggia, dona silenzio e pace interiore. Esplorerai il movimento e  il suo potere comunicativo vivendo l’esperienza di una ricerca personale sul movimento e la composizione coreografica come strumenti di scoperta e comprensione di se.